SESSIONE III - Creare lavoro: nuovi modelli di interazione pubblico-privato. Finisce l'era dell'intervento pubblico?

Parla Graziano Delrio Ministro per gli Affari Regionali:

"È necessario sostenere le Amministrazioni Locali perché è lì che si sviluppano le aziende, da lì partono. È nei comuni che bisogna creare le condizioni. Bisogna superare il patto di stabilità subito. Non c'è più tempo. La de fiscalizzazione dell'occupazione serve quando c'è lavoro. Alcune città di fronte alla crisi pensano a sviluppare il comparto dell'edilizia, non è la struttura che crea lavoro. Esempio è Detroit, ha fatto questo e si è impoverita. Altre città che hanno investito sulle persone, sugli imprenditori, sulla ricerca e sulla tecnologia hanno avuto successo. Da qui nascono soluzioni innovative. Bisogna favorire la partenza dal basso. Domani (oggi) sarà varato il decreto sulle semplificazioni. Ora il Governo deve far ripartire i cantieri, anche di idee. Bisogna fare investimento sulle idee. Il confronto, il trovarsi fisicamente, facilità la creazione e diffusione delle idee. Così si crea ricchezza e lavoro. Comunque non potremo modificare i tagli della spending review. Tenteremo di fare qualcosa per il lavoro. Noi abbiamo la possibilità di semplificare le istituzioni, come le province. Bisogna passare da potere competitivo a potere cooperativo. Altro esempio è Stoccarda per la legge elettorale. Città metropolitana. Nel consiglio siedono anche gli imprenditori, collaborano con le istituzioni.
Oggi c'è un industriale italiano, invece, che polemizza sull'appalto del fotovoltaico dato ai cinesi, ma ha investito nel nucleare in Romania. C'è bisogno di investire in nuove tecnologie. Potremmo cambiare questo Paese con patti cooperativi. La riforma delle province, l'unione dei comuni, sono la direzione giusta. Per dare servizi più efficienti. Ci sono molti passi in avanti da fare, il cambiamento è parte fondamentale del comparto istituzionale".

E conclude:

"Alla meta o arriviamo tutti insieme cantando o non arriva nessuno".